Crocus Tommasinianus

Piccolo croco molto precoce con fiori di un blu violaceo intenso, con stimmi arancione vivace, che sbocciano già alla fine dell'inverno, prima dei crochi a fiori grandi. Molto rustico e resistente alle estati secche, si naturalizza rapidamente nei prati, nelle aiuole e nei giardini rocciosi e forma graziose composizioni in vaso da posizionare sul davanzale di una finestra. Da coltivare al sole o a mezz'ombra, in qualsiasi terreno ben drenato, anche povero.  

Il croco è coltivato in tutti i paesi del Mediterraneo, in Asia Minore e in Persia. Dagli stigmi dei suoi fiori si ricava lo zafferano, utilizzato, in modo particolare, in culinaria e farmacia; proprio per questo il croco è comunemente chiamato 'zafferano'. Il bulbo fiorisce anche non interrato, se è lasciato riposare all'aria aperta. Nome: Crocus vernus Nome Comune: Croco Famiglia: Iridaceae Tipo bulbo: radice tuberosa Dimensione bulbo: da 10/12cm, fino a 20 cm Caratteristiche del fiore: Il fiore del croco è di color lilla porpora anche se alcune varietà hanno fiori gialli, arancio, viola scuro, bianco striato, ecc. La fioritura avviene nel periodo di febbraio-marzo. Caratteristiche della pianta: L' altezza è compresa tra 10-15 cm. Terreno: L'ideale è un terreno umido e molto ricco di humus. Periodo di piantumazione: Autunno Profondità di piantumazione: Il bulbo va interrato a circa 15 cm di profondità, rispettando la distanza di 4/5 cm tra un bulbo e l'altro. Luce: Prediligono una posizione soleggiata.

I bulbi di crocus Aqua sono resistenti al gelo e possono svernare in piena terra senza bisogno di essere dissotterrati. La pianta tollera bene anche i climi più rigidi.